Dagli anni 60 ad oggi sei inarrestabile. Cosa ti spinge ad essere così nevralgica?
Sono nata sotto un vulcano! Ti sembrerà una risposta azzardata ma sono proprio così, attiva, curiosa, sempre pronta a nuove avventure, amo la vita!
Rispetto ad allora che rapporto hai con la musica?
La musica per me è il richiamo della natura e dunque, vivo costantemente in simbiosi con essa.
Cammino e batto il tempo, i rumori della città li trasformo in armonie dodecafoniche, quando lavoro al computer ho sempre un sottofondo musicale perché mi da ispirazione e quando devo scrivere una canzone, mi fermo e metto sul rigo quelle note dissonanti che percepisco durante la giornata e le faccio diventare melodia.